Il tragitto dell’arte di Paola Marchi, ci porta sul sentiero del tempo. Un delicato documento pittorico, dedicato all’Appennino nella sua naturalezza e nella dolcezza romantica delle sue forme, dei suoi edifici e della sua natura. Un’espressione pittorica delicata, rifinita con elementi grafici armoniosi, che fanno ancor più vicini e vivi quei luoghi rappresentati. Guardati, studiati e fissati sulla tela con decisi sentimenti.
Casolari illuminati dal sole del tramonto, colori caldi che testimoniano le materie del luogo, usate per costruire torri e architetture per antiche difese.
Tracce di ricordi antichi. Paesaggi innevati dove la coltre bianca viene interrotta da alternanze con erbe prossime alla primavera, con il desiderio di rifiorire e di ricominciare.
I suoi inverni sono ormai al termine. Arbusti e alberi attendono le foglie e i fiori che sbocceranno da regole inconfutabili. I rami disegnano con grafiche ricercate apparenti movimenti creati da luci e ombre. Cieli tersi di un azzurro deciso dispensano vita, portatori di pensiero e speranza. Una dolcezza profonda appaga lo sguardo e questi luoghi a volte lontani, restano presenti nella nostra memoria.
Prof. Enrico Miglioli
Febbraio 2021
